Pensieri: errore n°1
Ah, prima di cominciare, magari ti sarà venuta in mente la domanda:
– chi sei tu per dirmi quali errori commetto con i pensieri?
– ti ringrazio per la domanda, bella domanda! Non me l’aspettavo 🙂
Brevemente…
Sono psicologo del lavoro, abilitato all’esercizio della professione, che però non ho mai svolto, perché da sempre mi occupo di corsi di formazione sulla gestione dello stress e dell’umore per aziende e gruppi.
Ho insegnato gestione dello stress per l’Università di Trento e Ca’Foscari di Venezia; Psicologia Positiva all’Università La Sapienza di Roma in un corso di “Medicina dello stile di vita”.
Sono stato TEDx Speaker e ho scritto 3 libri, di cui 1 per Mondadori sul tema “Amor Proprio”.
Fino al 2012 ho anche svolto la professione di comico, dai laboratori zelig, colorado, fino a trasmissioni tv su Rai2, Comedy Central di Sky e su Canale5.
Passiamo al primo errore per gestire i pensieri negativi di questo mini-corso gratuito.
#Errore1: pensa positivo!
Ebbene sì, proprio io, ti dico che pensare positivo per gestire i pensieri negativi è un errore.
Del resto se stai soffrendo, o provi rabbia o tristezza, quante volte ha funzionato il consiglio esterno di pensare positivo? – Mai
O la frase: – dai vedrai che andrà tutto bene! – e ne sappiamo qualcosa di come è andata, da ormai 2 anni a questa parte…
Se una persona triste o preoccupata prova a pensare positivo, è proprio nel provarci che si deprimerà o preoccuperà ancor di più!
Prova a dire di pensare positivo ad una persona in un momento di sconforto: proverà ancora più sconforto, anche per il fatto di non riuscirci 🙁
E poi, se quella persona riuscisse a pensare positivo, non sarebbe in un momento di sconforto 😉
Pensare positivo in definitiva funziona quando le cose vanno già bene, per riuscire a stare bene, a godersi il momento e a mantenere più a lungo possibile un benessere psico-fisico.
Ma attenzione, perché nella vita reale esistono anche i pensieri negativi e credere che vadano eliminati per sostituirli con quelli positivi, è proprio ciò che ti fa stare peggio!
Come diceva Carl Jung:
Ciò a cui opponi resistenza, persiste.
Ciò che accetti, può essere cambiato.
Noi ci vediamo con la prossima lezione di questo corso gratuito e con il prossimo errore che ci riguarda fin da quando eravamo bambini 😉
Saluti ridenti e Ad maiora semper !