SAI CHE PUOI ESSERE FELICE PER AVERE SUCCESSO ?
…Anche se Ora non lo sei….
Perché in genere nella ricerca di un proprio Successo personale o lavorativo, ci incattiviamo, ci buttiamo a testa bassa, a discapito della nostra salute, delle nostre relazioni sociali, della nostra Felicità….
Tu penserai: E allora? C’è qualcosa di più importante!…Quando avrò raggiunto il successo allora potrò essere Felice, distrarmi, divertirmi con i miei amici e cullarmi nel benessere psico-fisico…
Se ci arrivi…
Pensi davvero che se passi i tuoi giorni sempre in tensione verso la meta, senza distrazioni, senza divertirti, senza interazioni sociali e senza cura alla tua salute e benessere, cioè una vita di privazioni….riesci ad arrivare al successo?
Ma il successo per te cos’è? Cioè le Persone di Successo che conosci, ti sembrano asociali, stremate o tese, imbronciate e consumate?
Se anche arrivi al successo che ti meriti, ma con questo spirito e con questo atteggiamento…a che prezzo?
A che prezzo, se poi devi recuperare una vita per riallacciare le relazioni sociali, curarti…?
Ma non voglio convincerti, e te lo lascio spiegare da Richard Branson, con la sua testimonianza di come ha ottenuto Successo….
Quando un mio amico, Andrea Ravera mi ha segnalato questa notizia e poi questa testimonianza, ho subito pensato quello che magari stai pensando tu:
“Ecco il solito riccone, fortunato che se la racconta e te la racconta…che si è fatto da sé, che ha fatto sacrifici, che viveva di stenti e poi si è rialzato per….”
E infatti è così:)
Ma c’è di più…
Ecco cosa ho scoperto…innanzitutto chi è Richard Branson?
Ti ringrazio per la domanda, bella domanda:)
Se non lo conosci, è il patron della Virgin cioè il marchio di palestre, compagnie aeree, radio e casa discografica, etc..etc…di recente noto ai più per aver tolto l’orario di lavoro ai suoi dipendenti, trasformando il contratto in una sorta di “contratto a progetto” più figo e più affascinante che in Italia…
Come sai e se hai visto uno dei miei video gratuiti, credo fortemente che la Felicità non sia la meta, ma il mezzo per ottenere risultati, serenità, gioia, successo…e lo Testimonia anche Richard Branson quando gli chiedono:
– Qual è la chiave per il Successo?
– La Felicità!
Penserai: – Facile dirlo, quando si è già ricchi e famosi!
In verità ha ragione, se ti liberi da preconcetti e dai pensieri dei tuoi problemi per un attimo, pensa a quando hai ottenuto un personale successo, quando hai raggiunto qualcosa, quando hai provato soddisfazione per un tuo risultato…
Ovviamente dopo eri felice…ma prima?
Come puoi averlo ottenuto se eri arrabbiata/o col mondo e sotto terra col morale o nel pieno di una malattia?
Non è forse vero che il tuo umore era al top, eri focalizzata/o, eri in forma e usavi parole giuste in quel momento?
Branson testimonia quello che fino ad ora ti ho spiegato negli altri articoli, nel mio metodo di Ingegneria del Buon Umore, nello Yoga della Risata e che spiega in modo scientifico anche Shawn Achor da Harvard, cioè che
La Felicità è il motore del tuo successo!
E per successo intendo anche superare un esame, un colloquio, vendere un prodotto/servizio, superare una malattia, come anche il rialzarsi dopo una delusione o dopo aver avuto una brutta notizia.
Ti riporto pari pari la Testimonianza di Branson, (grazie a Romina Mattoni per la traduzione precisa) perché è molto chiaro e ci dà una gran Fiducia nel seguire il suo Esempio di Vita (non solo lavorativo):
“Caro Lettore,
tu non mi conosci ma ho sentito che stai attraversando un momento duro e vorrei aiutarti. Voglio essere aperto e onesto con te e farti sapere che la Felicità non è un qualcosa di riservato a poche persone speciali. Può essere tua se ti prendi il tempo di lasciarla crescere.
E’ normale essere stressati, impauriti e tristi, ci sono certamente passato anche io durante i miei 65 anni di vita. Mi sono trovato di fronte alle mie più grandi paure più e più volte. Ho ingannato la morte in molte avventure, visto andar via quelle che più ho amato, fallito business, “affettato” le mie parole di fronte ad un pubblico difficile e spezzato il mio cuore.
So che sono fortunato a vivere una vita straordinaria e che molte persone immaginano il mio successo nel business e la ricchezza che ne deriva, mi hanno portato Felicità. Ma non lo hanno fatto; infatti è il contrario. Sono di successo, ricco e soddisfatto perché sono Felice in partenza.
Così tante persone sono occupate a fare ciò che pensano le renderà Felici ma, a mio parere, è qui che sbagliano.
La Felicità non sta nel Fare, sta nell’Essere.
Hai bisogno di pensarci coscienziosamente e con consapevolezza per essere Felice. Non dimenticare la to-do list (lista delle cose da fare) ma ricordati anche di scrivere una to-be list (lista di come essere).
Ai bambini viene spesso chiesto: “Cosa vuoi essere quando sarai grande?”
Il mondo si aspetta aspirazioni grandiose, ambiziose: “Voglio essere uno scrittore, un dottore, il primo ministro”
A loro viene detto: vai a scuola, vai al college (le nostre superiori italiane), trova un lavoro, sposati e poi sarai Felice. Ma tutto ciò riguarda il Fare, non l’Essere – e mentre il Fare ti porterà momenti di gioia non necessariamente ti ricompenserà con Felicità duratura.
Fermati e respira.
Sii in salute.
Sii vicino ai tuoi amici e alla tua famiglia.
Sii presente per qualcuno e lascia che qualcuno ci sia per te.
Sii coraggioso.
Sii per un minuto.
Se tu permetti a te stesso di essere nel Presente e di apprezzare il Presente, allora la Felicità ti seguirà.
Parlo per esperienza. Noi abbiamo costruito un impero del business, ci siamo uniti a conversazioni riguardo il futuro del nostro pianeta, partecipato a molte feste memorabili e incontrato molte persone indimenticabili. E mentre queste cose mi hanno portato grande gioia sono i momenti in cui mi sono fermato proprio per Essere, piuttosto che per Fare, che mi hanno dato la vera Felicità. Perché? Perché permettere a te stesso di Essere mette le cose nella giusta prospettiva, ottica. Prova. Sii calmo. Sii presente.
Per me è guardare il volo dei fenicotteri attraverso Necker Island al tramonto. E’ tenere le manine dei miei nuovi nipoti. E’ guardare le stelle e sognare di vederle da vicino un giorno. E’ ascoltare i dibattiti dei miei famigliari durante la cena. E’ il sorriso sul volto di uno sconosciuto, il sapore della pioggia, il mormorio di un’onda, il vento attraverso la sabbia. E’ la prima nevicata in inverno e l’ultimo temporale dell’estate.
C’è una ragione per cui ci chiamiamo “esseri umani” e non “umani che fanno”. Come esseri umani abbiamo l’abilità di pensare, muoverci e comunicare in un modo più elevato, superiore. Possiamo cooperare, capire, riconciliarci e amare e ciò ci distingue dalle molte altre specie.
Non sprecare i tuoi talenti umani per stressarti su cose apparenti, ipotetiche o su ciò che non puoi cambiare. Se ti prendi il tempo semplicemente per Essere e apprezzare i frutti della vita i tuoi stress cominceranno a dissolversi e tu sarai più Felice.
Ma non cercare la Felicità quando ti senti giù. La Felicità non dovrebbe essere un obiettivo, dovrebbe essere un’abitudine, un’inclinazione, una predisposizione.
Togli il focus dal Fare e comincia ad Essere ogni giorno. Sii amorevole, sii grato, sii utile e sii uno spettatore per i tuoi pensieri.
Permetti a te stesso di Essere nel momento e di apprezzare il momento. Togli dal tuo focus ogni cosa che tu pensi di aver bisogno di Fare e comincia ad Essere e, te lo prometto, la Felicità ti seguirà.
Saluti Felici,
Richard Branson
Fonte: Virgin.com
Fantastico! Strepitoso! Richard Branson è ufficialmente il mio idolo, nonché Testimonial ufficiale del Metodo di Ingegneria del Buon Umore!
Forse tu o molti altri staranno subito pensando…”facile a dirsi, ma a farsi?”…”io ho da sbrigare un sacco di cose, poi chi mi fa mangiare altrimenti? Chi mi dà lo stipendio? L’essere o il fare?”…”voglio vederti Essere…se sei oberato di lavoro e stressato, oppure ammalato”
E hai ragione! Ovviamente non dice che non bisogna fare nulla e la felicità arriva, solo perché pensi di essere felice, ma spiega che nell’affannarsi nel fare, sicuramente non hai mai trovato felicità, ma solo stress, ansie, preoccupazioni di portare a termine qualcosa o addirittura arrabbiature…ricordi?
Ovviamente di reazione a Branson ci vengono pensieri diversi, ma è perché per anni ci hanno trasmesso che per essere Felice, occorre fare, darsi da fare, impegnarsi e poi forse…se avrai fortuna, se avrai la raccomandazione e le conoscenze giuste, allora, forse..sarai felice…la Formula del Successo…
In realtà tu stessa/o sei la Testimonianza vivente che Branson ha ragione, perché tutte le volte che hai provato piacere nel fare qualcosa e hai ottenuto risultati, eri nell’Essere, perché ti accorgevi che ti stava piacendo quello che facevi, che ci stavi riuscendo!
Ripensa a quando la prima volta ti sei resa/o conto che avevi imparato a guidare, oppure che stavi andando in bicicletta senza rotelle!
È questa la chiave…
Quando ti accorgi di quello che sei, allora il tuo Fare ti crea Felicità.
Quindi cosa abbiamo imparato da questa testimonianza illustre al metodo di Ingegneria del Buon Umore?
– Siamo Esseri Umani e non umani che fanno
– Quando sei nell’Essere, cioè ti accorgi, respiri, guardi e ascolti, hai delle potenzialità enormi e questo ti crea Felicità
– Insieme alle “To Do list”, aggiungi le “To Be list”, cioè come vuoi essere
– La Felicità non è un obiettivo, ma un’Abitudine, da crearsi #FeliciSiDiventa
– La Felicità si può creare, nel momento stesso che ti Accorgi di quello che hai, che sei e che puoi fare, non nel fare (scopri come essere Felicemente Stressati)
E tu cosa hai imparato da questa testimonianza e cosa/come/chi vuoi Essere da oggi in poi?
Scrivilo qui sotto, perché sono molto curioso e i tuoi pensieri sono molto importanti per me, come le tue domande a cui sarò felice di rispondere personalmente appena le leggo:)