Ostacoli al Buon Umore: Giudizi

– Se sono di Buon Umore sembra che dia fastidio!
– Perché ti adorerebbero invece se fossi di cattivo umore e in preda al nervoso? (come la maggioranza delle persone)

Siamo alla quinta e ultima lezione, oggi si parla dell’ultimo ostacolo al Buon Umore e all’uso dell’Umorismo: il giudizio.

Sì perché non dirmi che non ti è mai capitato di sentire questa frase:

– Quando uso l’Umorismo non mi capiscono e mi giudicano una persona poco seria.
– Perché se invece ti capissero allora ti giudicherebbero una persona seria? E se non usassi l’umorismo, non ti giudicherebbero in nessun modo?

Il fatto è che sia nel primo caso che nel secondo, le persone giudicano e lo fanno sempre, nel bene o nel male.

Accettarlo, è l’unico modo che ti può salvare.

Che non significa farsi andar bene, a testa bassa, certi assurdi giudizi di chi nemmeno ti conosce!

Per carità, sono il primo a cui danno fastidio certi giudizi dall’alto di gente che non mi conosce, che siccome rispondo o esprimo un punto di vista diverso, è pronta subito a puntare il dito:

– Alla faccia del pensiero positivo! Allora predichi bene e razzoli male, non sei quello che sorride sempre? Dove lo hai messo il tuo sorriso, eh?! Sei finto…
– Come se chi sorride non possa rispondere o non possa avere altri punti di vista, e soprattutto esprimerli.

Sai quando fanno male i giudizi negativi sul personale?

Quando li combatti, quando non accetti che l’altro veda di te cose false.

Cioè in pratica quando fai lo stesso errore di chi ti giudica.

Sì, perché la realtà che percepiamo non è mai assoluta, perché ognuno si focalizza su un aspetto della realtà senza vedere il resto.

Fuori da noi, ogni secondo, il cervello si trova a processare 11 milioni di informazioni, fra suoni, odori, immagini…

E ogni secondo il cervello non può prendere in considerazione tutte queste informazioni nello stesso momento, ma utilizza filtri e scorciatoie per risparmiarci fatica e tempo.

E siccome siamo tutti diversi, giusto…? 😉

Allora è normale che ci siano persone che si focalizzano su una fetta di quegli 11 milioni, rispetto ad altre!

Quindi è normale che ci siano persone che la pensano diversamente da noi.

Capita con i quadri, magari tu vedi qualcosa che un altro non vede e viceversa, ma entrambi avete ragione.

E magari ognuno dà un’interpretazione diversa, che nemmeno l’autore del quadro aveva dato:))

Il problema non è che ci sono persone che colgono aspetti diversi o distorti della realtà; il problema non è che persone che giudicano male; il problema non è nemmeno che ci sono persone che non capiscono il tuo Buon Umore o il tuo Umorismo…

Il problema, quindi il vero ostacolo, è che cosa ci fai tu con quel giudizio negativo che ricevi.

Perché se anche lo combatti, cioè vuoi far cambiare idea oppure opinione agli altri, pensi di riuscirci?

È qualcosa sotto il tuo controllo?

Dipende da te il modo di elaborare, interpretare e giudicare la realtà gli altri?

NO

Quanta energia ti farà sprecare? Quanto tempo… e soprattutto quanto Buon Umore?

TANTISSIMO

Questo è il vero ostacolo: lottare contro i giudizi degli altri.

È un po’ come lottare contro i mulini a vento…

Le persone giudicano, ti giudicheranno sempre perché lo fanno da sempre.

Fin da quando eravamo agli antilopi, pardon, agli antidoti, pardon, tanto tempo fa insomma:)

Perché se venivi giudicato male dalla tribù, equivaleva ad essere esclusi, abbandonati: equivaleva alla morte!

Giudicare serve per cercare di dare un senso alla realtà, per recuperare senso di controllo…

Infatti chi è più giudicante:

chi sta bene con se stesso, è sereno, felice, lucido, oppure chi è in tensione, sotto stress e con la mente annebbiata dal rancore/delusione?

Quando siamo a lungo sotto stress, la percezione è più ristretta e siccome sembra tutto fuori controllo, il meccanismo del giudizio è ancora più forte, proprio perché fa recuperare un’illusione di controllo 🙁

Il problema di lottare contro i giudizi negativi degli altri è che siccome è impossibile convincerli tutti e su tutto, si arriva al punto di limitarsi e convincersi che…

sia negativo essere di Buon Umore

sia negativo il fatto che tu stia bene

sia negativo che tu usi l’umorismo per portare luce agli altri.

Anche perché se tu sei di Buon Umore, il vero Buon Umore di cui parlo nell’ebook Ingegneria del Buon Umore che ti ho regalato, come percepisci la realtà?

La percepisci in modo più ampio o ristretto?

Vedi solo negativo oppure cogli anche le opportunità di soluzione?

Dai al mondo la migliore o peggiore versione di te?

Credo che tu sappia già la risposta…;)

E questo può aiutarti ad accettare i giudizi negativi, a comprenderli e anziché pensare che puoi solo subire l’umore altrui, in realtà puoi anche tu influenzare l’umore degli altri!

Perché se il tuo Buon Umore illuminasse oggi la giornata, anche soltanto ad una persona?

Non credi che varrebbe la pena, piuttosto che lottare per una battaglia inutile contro i giudizi negativi?

E soprattutto, a che serve dare così tanto potere a chi giudica male una persona di Buon Umore e che fa del bene al prossimo? A niente.

Sì, fa del bene! Perché chi è di Buon Umore e usa l’umorismo per comunicare non lo fa per risultare simpatico (ego), per schernire, per farsi notare, ma per unire, per portare la luce agli altri.

Questo è il vero Umorismo, perché l’Umorismo è una cosa seria, non è casuale, non è un’indole, non è istinto, ma è fatto di regole, di meccanismi che…

giunti alla fine di questo mini-corso gratuito, potrai scoprire e imparare insieme a me e il comico di Zelig, San Remo 2021, RDS… Giovanni Vernia!