Un errore di valutazione

Le opinioni contano?

Fino ad un certo punto.

Questa foto è girata per settimane sul web e io l’ho scoperta soltanto ieri 🙂

Foto, con ovviamente a seguito i commenti di illustri “ingegneri” e “piloti” del pianeta, riuniti per dare giudizi su questo “errore di giudizio”.

Insieme al “convegno degli ingegneri e scienziati” si sono uniti ai commenti
i giudizi della corte suprema che sancisce a chi devono andare i soldi del pianeta:))

Quando poi in realtà, capita a tutti un errore di valutazione, su ciò che per molti sembra ovvio 😉

Siccome io e te, non credo che siamo né fra i giudici, né fra gli scienziati-giudici, cerchiamo di capire perché commettiamo errori di valutazione, per evitare o limitare di commetterne:

1.
Perché “la realtà è una scelta”.

Sì, puoi dissentire quanto vuoi, puoi affermare la tua sicurezza oggettiva, puoi sentenziare che è ovvio che sia così, ma il cervello sceglie cosa ricevere e come ricevere dal mondo esterno.

È così, punto.

E quindi spesso, come nella foto, si confondono le opinioni con le speranze, o i desideri.

Viene chiamata “opinione” – o punto di vista – ciò che si vorrebbe come realtà, o per facilità, o per abitudine, o per tornaconto.

Talvolta si crede così tanto in una opinione che diventa certezza, supportata anche dai vari:

“nel mio caso è diverso”
“bisogna viverle certe situazioni per capire…”
“la mia esperienza dice che…”
“le ho provate tutte ma non c’è soluzione”

E invece così non è.

2.
Perché l’ignoranza va a braccetto con la presunzione.

L’errore di valutazione può attribuirsi a:

— ignoranza, cioè non si conosce “abbastanza” di quell’argomento;

— limitata esperienza

— esperienza passata a commettere sempre gli stessi errori.

3.
Perché lo stress NON gestito annebbia la vista.

Quando siamo a lungo sotto stress cronico,
quando non siamo nemmeno consapevoli di esserlo,
quando tutto ci sembra pesante, frustrante e contro di noi,
il nostro cervello alza muri, aumenta giudizio – pregiudizio – presunzione.

Invece quando siamo sereni o in stress positivo:

vediamo le cose in modo più ampio,

riusciamo a metterle e metterci più serenamente in discussione,

e ascoltiamo e comprendiamo di più!

Beh, guardando quell’errore in foto, tutti potremmo dire “ma come ha fatto a prendere una cantonata simile?”

Tutti.

Ma tutti, abbiano commesso un errore di valutazione, che col senno di poi ci è sembrato stupido, vero? 😉

Spesso gli errori di valutazione, di percezione, così come le nostre credenze, possono portarci a compiere errori – anche irreparabili – a rovinare rapporti, perdere soldi e opportunità.

A differenza della “massa”, che si ferma a dare la colpa a questo o a quest’altro, allo stress o al periodo difficile, tu oggi hai l’opportunità di calibrare il tuo cervello.

Applicando tecniche e strategie del mio “Protocollo Felicemente Stressati”
avrai imparato:

come vedere e percepire le fonti di stress
in modo da creare stress positivo

e affrontare difficoltà, persone difficili, urgenze e incertezze

con più serenità, lucidità ed energia!

C’è solo un problema, non posso tenere troppo a lungo questa offerta di oltre il 50%, anche per te, si tratta di meno di 1 euro al giorno.

Alle 23:59 dell’8 Settembre la promozione scade e il prezzo salirà, quindi se vuoi iniziare concretamente a evitare errori di valutazione e a costruire il tuo benessere psico-fisico Accedi ora all’offerta.

Saluti ridenti e Ad Maiora!