Cosa ho imparato dalla morte…
Ciao, è da qualche settimana che non scrivo, sono stato totalmente assorbito dall’evento nazionale di 2 giorni di Intelligenza Positiva a Riccione…
E una cosa che forse non sai, è che il corso non si è concluso il 9 Ottobre… continua…
Sì, perché da eterno corsista, mi sono sempre ripromesso che se un giorno avessi organizzato un corso mio… avrei continuato a seguire e supportare i partecipanti anche dopo il corso!
Era una cosa di cui avrei avuto bisogno da corsista… e infatti nei giorni seguenti al corso, abbiamo preparato e inviato le slide con gli esercizi, la mappa di tutto il corso e una diretta di riepilogo.
E oggi ho pensato di riprendere a scrivere per parlare di VITA, attraverso la morte che si ricorda il 2 Novembre.
Sì, perché la vita prende valore, colore e importanza quando ci ricordiamo della MORTE.
A volte – e mi ci metto anch’io – pensiamo di essere eterni e per questo non diamo valore alla nostra vita e a quella delle persone a noi care. Pensiamo che possano esistere per sempre!…
Prendi ad esempio un’arrabbiatura: per una discussione, per una e-mail, per un commento su un social network, per qualcuno che ti suona mentre stai guidando…
Se avessimo davvero consapevolezza della brevità della nostra vita, arrabbiarci per uno di questi episodi ci apparirebbe subito per quello che è: INUTILE.
Tu pensi che una persona che ha pochi mesi, poche settimane di vita, sprechi i suoi giorni per arrabbiarsi con sconosciuti, per sprecare tempo nell’odio, nel rancore o peggio ancora nel lamento?…
Avere una profonda coscienza della morte, ci fa comprendere quanto prezioso sia ogni singolo istante, anche se sei in presenza di una seccatura, di una mancanza di rispetto o di una delusione.
Ho imparato questo:
Ricordarci della morte futura,
ci aiuta a vivere con gratitudine nel presente…
Altrimenti finiamo per apprezzare qualcuno o qualcosa, quando ormai l’abbiamo perso o persa…
E siccome Non potrai mai sapere se avrai un’altra occasione di fare quella scelta, di fare quel gesto, di dire quella parola… allora ti auguro di vivere il tuo presente nel modo migliore che tu possa fare per te e per le persone a cui tieni 🙂
Ad maiora!